I corticosteroidi sono spesso utilizzati per trattare l'affaticamento e l'anoressia, ma a volte producono delirio.
Le informazioni sui predittori del delirio nei pazienti affetti da tumore e trattati con corticosteroidi sono limitate e per individuare i potenziali fattori che aiutino a prevedere lo sviluppo del delirio in questi pazienti si è progettato uno studio esplorativo, multicentrico, prospettico, osservazionale.
I criteri di inclusione in questa ricerca erano i pazienti che avevano un tumore metastatico o localmente avanzato ed un punteggio di intensità di fatigue o anoressia di 4 o più su una scala di valutazione numerica da 0 a 10.
Sono state eseguite analisi univariate e multivariate per identificare i predittori del delirio diagnosticato tramite il [...]
[...] Confusion Assessment Method (CAM) entro tre giorni dall'inizio della somministrazione dei corticosteroidi.
Tra i 207 pazienti trattati con i corticosteroidi, 35 (17%, 95% intervallo di confidenza [IC] 12% -23%) hanno sviluppato almeno un episodio di delirio diagnosticato con il CAM.
I fattori che portano a prevedere lo sviluppo del delirio sono i seguenti: Palliative Performance Scale ≤20, Eastern Cooperative Oncology Group Performance Status (ECOG PS) = 4, punteggio della sonnolenza Support Team Assessment Schedule (STAS) > 1, utilizzo contemporaneo di oppioidi, volume di idratazione parenterale ≤500 ml, e assenza di metastasi polmonari.
L'analisi multivariata ha individuato i fattori indipendenti che prevedono risposte quali l’ECOG PS = 4 (rapporto di probabilità [OR] 4.0, 95% IC 1.7-9.3), il punteggio della sonnolenza STAS > 1 (OR 3.4, 95% IC 1.4-8.2) e l’uso di oppioidi (OR 3.7; 95% IC 1.0-13).
Il delirio nei pazienti affetti da tumore avanzato e trattati con corticosteroidi può essere previsto in base al performance status, alla sonnolenza e all’uso concomitante di oppiacei. Sono necessari più ampi studi prospettici per confermare questi risultati.