Un viaggio di scoperta nel mondo della malattia, spesso mortale, che nessuno vorrebbe compiere, ma che alcuni sono costretti a fare.

Claudio è stato capace di mostrarci l’aspetto intimo di questo percorso, quello di cui si parla poco perché pochi malati sanno e vogliono guardarsi dentro, ricordare i pensieri, le sensazioni, le paure e la grande, enorme fatica di accettare, un pezzetto alla volta, la sconfitta delle speranze, ma anche l’inquietante frustrazione di essere talora trattati dai medici come se loro, i diretti interessati, non avessero il diritto di avere qualche spiegazione o informazione in più.

Claudio Boldrin, l'uomo di Anto Boldrin

....tra le braccia di Morfeo...di Claudio Boldrin