Le analisi sulla sospensione delle terapie di sostegno vitale spesso includono i familiari dei pazienti critici.
Queste conversazioni dovrebbero riguardare le modalità essenziali del processo di morte, compreso il tempo di sopravvivenza dopo la sospensione.
L’obiettivo dello studio è stato quello di promuovere la comunicazione del medico sul processo di morte, identificando i parametri utili per prevedere quanto manca alla morte dopo [...]
[...] la sospensione terminale della ventilazione meccanica.
L’analisi osservazionale è avvenuta in un unico centro, prima e dopo la valutazione di un intervento per migliorare le cure palliative.
Sono stati studiati 330 pazienti morti dopo la sospensione terminale della ventilazione meccanica. Gli elementi di previsione includevano i dati anagrafici del paziente, le variabili di laboratorio, respiratorie e fisiologiche, nonché l'uso dei farmaci.
Il tempo mediano prima della morte dopo la sospensione della ventilazione meccanica è stato di 0,58 ore (scarto interquartile (IQR) 0.22-2.25 ore) per l’intera coorte. Utilizzando la regressione di Cox, i predittori indipendenti del minor tempo di morte comprendevano una maggiore pressione positiva di fine espirazione (per 1 cm H2O rapporto di rischio [HR], 1,07; 95% CI 1,04-1,11); una pressione statica più elevata (per 1 cm H2O HR, 1,03; 95% CI 1,01-1,04); l’estubazione prima della morte (HR, 1,41; 95% CI 1,06-1,86) e la presenza di diabete (HR, 1,75; 95% CI 1,25-2,44).
Una pressione arteriosa media non invasiva più alta faceva prevedere più tempo prima della morte (per 1 mmHg HR, 0,98; 95% CI 0,97-0,99).
Dopo la sospensione della ventilazione meccanica, le comorbilità e i parametri chiave fisiologici e respiratori possono orientare le previsioni del medico sul tempo di morte.
Una prognosi accurata può facilitare i colloqui con i familiari dei pazienti morenti e migliorare la comunicazione sulle cure di fine vita.