I pazienti con patologie neurologiche sono la seconda maggiore popolazione di pazienti a ricevere assistenza di cure palliative durante la degenza, dopo quelli oncologici; tuttavia, ci sono stati pochi resoconti sulle caratteristiche e le esigenze di questa popolazione.
Per capire quali pazienti con diagnosi neurologiche abbiano utilizzato questa assistenza, per quali motivi sia stata attivata e se le modalità di utilizzo siano cambiate nel corso del tempo è stata esaminata una serie di casi retrospettivi relativi ai pazienti neurologici visti dal servizio di consulenza palliativa dell’ospedale universitario dal gennaio 2010 al dicembre 2014.
Sono stati estratti dalla cartella clinica i dati demografici, la diagnosi, la motivazione della consulenza, la caratterizzazione del paziente e gli esiti.
I dati raccolti sono stati analizzati utilizzando principalmente statistiche descrittive che si servivano del chi-quadrato per confrontare le proporzioni di gruppo e della regressione per esaminare le tendenze temporali.
Un totale di 3170 pazienti hanno ricevuto consulenze di cure palliative durante la degenza, 291 (9,2%) dei quali avevano una diagnosi neurologica.
Tra questi ultimi 85 sono stati esclusi a causa [...]
[...] dell’insufficienza dei dati, sono quindi stati inclusi 206 pazienti (età media 70,0 ± 16,0 anni; 111 (54%) di sesso femminile). Il 49% aveva una diagnosi cronica e il 51% ha ricevuto una nuova diagnosi durante il ricovero, prevalentemente di ictus ischemico.
La proporzione dei pazienti con una diagnosi cronica è aumentata nel corso del tempo, la demenza rappresentava la diagnosi più comune nel 2014. La ragione più comune della consulenza è stata acquisire gli obiettivi di cura (82%).
61 (30%) pazienti avevano le direttive anticipate al momento del ricovero, 130 (63%) alla consulenza e 190 (92%) pazienti dopo di essa.
La percentuale delle persone con le direttive anticipate, in seguito alla consulenza è significativamente aumentata nel corso del periodo di studio (p = 0,01).
Le cure palliative durante il ricovero sono principalmente utilizzate per chiarire gli obiettivi di cura nei pazienti neurologici e, generalmente, non erano state redatte prima della consulenza. I neurologi sia ambulatoriali che ospedalieri dovrebbero dedicarsi regolarmente alle direttive anticipate, in particolare visto che la percentuale di pazienti con diagnosi neurologica cronica aumenta.
vai all'abstract: >> Inpatient Palliative Care for Neurological Disorders: Lessons from a Large Retrospective Series Liu Ying. Journal of Palliative Medicine. Online Ahead of Print: November 29, 2016