I pazienti oncologici in Inghilterra hanno un aumentato rischio di suicidio rispetto alla popolazione generale, secondo le nuove cifre di Public Health England.
Il primo studio nazionale nel suo genere in Inghilterra rivela che i pazienti oncologici hanno un aumento del rischio di suicidio del 20%, con il più alto rischio osservato entro i primi 6 mesi dalla diagnosi.
I risultati dello studio, presentati alla Cancer Services, Data and Outcomes Conference di Public Health England, mostrano che i tumori con le prognosi peggiori sono associati ad un rischio più elevato, tra cui:
- mesotelioma
- cancro al pancreas
- cancro dell’esofago
- cancro polmonare
- cancro dello stomaco.
Le ragioni sono complesse e non completamente comprese, ma possono includere la paura del dolore o gli effetti collaterali della terapia.
Lo studio, in collaborazione con l'University College di Londra, ha esaminato gli adulti con diagnosi di cancro maligno su un periodo di [...]
[...] 20 anni in base al National Cancer Registration and Analysis Service di Public Health England, rispetto ai dati sulla mortalità dell'Office for National Statistics. Sono stati identificati 2.491 pazienti oncologici la cui causa di morte è stata registrata come suicidio o senza indicazione di una causa.
I progressi assistenziali e nel trattamento significano che più persone affette dal cancro sopravvivono e vivono più a lungo; tuttavia, questo studio suggerisce che molte stanno combattendo con la loro diagnosi.
Ciò evidenzia la necessità di un supporto emotivo - incluso uno screening psicologico mirato - da integrare precocemente nella cura del cancro, oltre alla diagnosi e alla terapia. È importante che gli operatori sanitari considerino il rischio di suicidio per cercare di evitare i decessi potenzialmente prevenibili.
Il dottor Jem Rashbass del Cancer Lead at Public Health England, ha dichiarato: “Ricevere una diagnosi di cancro può essere devastante, perciò è così importante per i pazienti e i loro familiari ottenere il sostegno di cui hanno bisogno. La ricerca dimostra quanto siano importanti i primi 6 mesi per la qualità della vita e la riduzione del rischio di suicidio. I sanitari svolgono un ruolo fondamentale nell'offrire sostegno emotivo ai malati di cancro in questo momento molto difficile. È importante che riconoscano i segni della depressione, specialmente se i pazienti hanno molti altri bisogni fisici, come spesso accade".
Andrew Kaye, responsabile delle linee di condotta presso il Macmillan Cancer Support, ha affermato: “Sentirsi dire che si ha il cancro è come essere immersi nell'ignoto e può essere incredibilmente difficile e spaventoso. Ecco perché è così importante che alle persone venga dato il giusto supporto per trovare il miglior modo di affrontarlo sin dal momento della diagnosi. Garantire alle persone malate di cancro di avere le impegnative conversazioni su come si sentono e fornire loro un attivo supporto è fondamentale per evitare le morti che si possono potenzialmente prevenire. La salute mentale dovrebbe essere presa in altrettanta considerazione della salute fisica quando si esaminano i bisogni olistici di un paziente”.
vai all'articolo originale: Cancer patients at increased risk of suicide The first national study of its kind in England shows cancer patients have a 20% increased risk of suicide.