Il rilevamento dei risultati segnalati dal paziente (PROM) viene di solito effettuato su carta.
I portatili, i tablet e gli smartphone elettronici sono raramente utilizzati con i pazienti di cure palliative e non è noto se il loro utilizzo sia praticabile ed accettabile in questa popolazione.
Si è indagato se i pazienti di cure palliative trovino l'utilizzo dei tablet, per la raccolta dei dati da loro segnalati sugli esiti, utilizzabili ed accettabili.
Per fare questo, è stata inserita una componente [...]
[...] qualitativa all'interno di un più ampio studio in due ospedali urbani del Regno Unito.
Si è chiesto ai pazienti che avevano compilato la loro PROM su tablet o modulo cartaceo di partecipare ad un breve sondaggio telefonico strutturato, seguito da un colloquio semi-strutturato su qualsiasi problema avessero incontrato. Inoltre, gli infermieri implicati nella ricerca che avevano aiutato i pazienti durante la compilazione sono stati intervistati.
Hanno partecipato 10 pazienti (70% maschi, fascia di età 33-87; 30% non oncologici) e 2 infermieri.
La soddisfazione per entrambe le modalità è stata elevata, e la maggior parte ha trovato entrambe facili da leggere, utilizzare e governare. I temi emergenti hanno evidenziato i vantaggi e gli svantaggi di ogni modalità: coloro che hanno usato la carta hanno apprezzato la semplicità e la familiarità di questo strumento. A quelli che hanno utilizzato il tablet è particolarmente piaciuto il trasferimento immediato delle loro risposte alla cartella elettronica e al loro medico. Tuttavia, con il tablet ci sono stati anche diversi problemi, tra cui la scarsa reattività al tocco, i problemi di connettività ed il peso.
L’utilizzo del tablet risulta, quindi, possibile e potenzialmente può migliorare la raccolta e l'utilizzo, da parte dei medici, dei risultati segnalati dal paziente. Tuttavia, per la massima utilità, i tablet devono essere estremamente sensibili al tocco, ben collegati, leggeri e integrati nel database clinico con un feedback in tempo reale.
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