È importante coinvolgere i pazienti e i loro rappresentanti fiduciari in colloqui sugli obiettivi e le preferenze di cura prima di un intervento chirurgico ad alto rischio, però sono state testate poche modalità di intervento per facilitare queste discussioni. Per valutare l'accettabilità e l’attuabilità di un tale colloquio facilitante strutturato sugli obiettivi del... |
... paziente e le sue preferenze riguardo alle cure mediche, da effettuare nell’ambulatorio pre-operatorio prima di un intervento chirurgico ad alto rischio, è stato effettuato uno studio pilota randomizzato controllato in tale ambulatorio di un ospedale universitario terziario per un periodo di 4 mesi.
Sono state usate indagini di riferimento e pre-operatorie per valutare la fattibilità e per confrontare le differenze di preoccupazione, onere per il rappresentante fiduciario e condivisione tra questo ed il paziente circa le preferenze di trattamento, in gruppi che effettuavano il colloquio e di controllo.
L'accettabilità del colloquio è stata valutata qualitativamente e attraverso indagini.
Dei 146 possibili pazienti, 79 sono stati coinvolti, mentre 65 hanno rifiutato di partecipare.
13 hanno completato lo studio e 8 sono stati selezionati in modo casuale per il colloquio strutturato.
I maggiori ostacoli al reclutamento erano rappresentati dalla mancanza di tempo, o all’indisponibilità del rappresentante fiduciario.
La maggior parte dei pazienti dopo il colloquio erano meno preoccupati e prima dell’intervento avevano più speranza di un buon recupero; 7 pazienti su 8 consiglierebbero il colloquio.
6 rappresentanti fiduciari su 8 hanno riferito, dopo l'intervento, che il colloquio ha contribuito a prepararli alla loro responsabilità.
La condivisione è migliorata solo nel gruppo di intervento.
Se le attuali modalità di cura rappresentano un forte ostacolo allo svolgimento di colloqui agevolati nell’ambulatorio pre-operatorio, tuttavia nel piccolo gruppo di pazienti e rappresentanti fiduciari, la maggior parte ha trovato utile un colloquio strutturato sugli obiettivi del paziente e le sue preferenze per il trattamento sanitario prima di un intervento chirurgico ad alto rischio.