Il servizio dell’ospedale a casa per evitare ricoveri prevede un trattamento attivo da parte di sanitari al domicilio del paziente per condizioni che altrimenti richiederebbero il ricovero in un reparto per acuti, ma sempre per un periodo di tempo limitato. Questa ricerca rappresenta il terzo aggiornamento dello studio originale onde determinare l'efficacia e il costo di gestione per i pazienti con il servizio dell’ospedale a casa rispetto al ricovero ospedaliero.
Il 2 marzo 2016 sono stati consultati il Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL), MEDLINE, EMBASE, altri due database e due registri di sperimentazioni. Sono state controllate le liste di riferimento degli articoli ammissibili e si sono ricercati gli [...]
[...] studi non pubblicati contattando strutture e ricercatori che erano noti per essere coinvolti nel settore. Sono stati considerati gli studi randomizzati controllati che coinvolgono pazienti di 18 o più anni e le ricerche che confrontano il servizio dell’ospedale a casa per evitare ricoveri con il ricovero ospedaliero in reparti per acuti.
Si sono seguite le procedure metodologiche standard previste da Cochrane e dall’Effective Practice and Organisation of Care (EPOC) Group. È stata eseguita una meta-analisi per le sperimentazioni, con i dati sufficienti, che mettevano a confronto interventi simili e riportavano risultati paragonabili; sono stati richiesti i dati individuali del paziente agli sperimentatori e ci si è basati sui dati pubblicati quando questo non era possibile. È stato utilizzato l'approccio GRADE per valutare la sicurezza dell’insieme delle prove per i risultati più importanti.
Sono stati inclusi 16 studi randomizzati e controllati per un totale di 1814 partecipanti; 3 ricerche hanno reclutato persone affette dalla malattia polmonare ostruttiva cronica, 2 studi hanno reclutato pazienti che stavano riavendosi da un ictus, 6 sperimentazioni hanno reclutato individui prevalentemente anziani con una condizione medica acuta e le rimanenti ricerche hanno reclutato partecipanti con condizioni varie.
La maggior parte degli studi inclusi sono stati valutati come a basso rischio di selezione, di rilevamento e di errori dovuti a esclusioni, e poco chiari per vizi nella segnalazione selettiva e nell’esecuzione.
Il servizio dell’ospedale a casa per evitare ricoveri, probabilmente fa poca o nessuna differenza sulla mortalità al riesame a sei mesi (risk ratio (RR) 0,77, 95% intervallo di confidenza (IC) 0,60-0,99; P = 0,04; I2 = 0%; 912 partecipanti ; moderata certezza delle evidenze), poca o nessuna differenza sulla probabilità di essere trasferito (o riammesso) in ospedale (RR 0,98, IC 95% 0,77-1,23; P = 0,84; I2 = 28%; 834 partecipanti; moderata certezza dell’evidenza ) e può ridurre la probabilità di vivere in assistenza residenziale al controllo a sei mesi (RR 0,35, 95% CI ,22-0,57; P <0.0001; I2 = 78%; 727 partecipanti; evidenze di bassa sicurezza).
La soddisfazione per l'assistenza sanitaria ricevuta può essere migliorata con il servizio dell’ospedale a casa per evitare ricoveri (646 partecipanti, evidenze di bassa sicurezza); alcuni studi hanno riportato gli esiti sul caregiver.
Quando si escludono i costi delle cure informali, il servizio dell’ospedale a casa per evitare ricoveri può essere meno costoso del ricovero in un reparto ospedaliero per acuti (287 partecipanti, evidenze di bassa sicurezza); si è rilevata una variazione nella riduzione della durata del ricovero ospedaliero, le stime variavano da una differenza media di -8.09 giorni (95% CI -14,34 a -1.85) in una sperimentazione che reclutava persone anziane con problemi di salute vari, ad un aumento medio di 15,90 giorni (IC 95% 8,10-23,70) in uno studio che ha reclutato pazienti reduci da un ictus.
Il servizio dell’ospedale a casa per evitare ricoveri con la possibilità di un trasferimento in ospedale, può fornire una valida alternativa al ricovero per un gruppo selezionato di pazienti anziani che richiederebbero un ricovero ospedaliero. Tuttavia, l'evidenza è limitata dal ridotto numero degli studi clinici randomizzati controllati inclusi nell’aggiornamento, il che aggiunge, per i principali risultati, un grado di imprecisione sugli esiti.
vai all'abstrac: Shepperd S_ Cochrane Database Syst Rev. 2016 Sep 1;9:CD007491. [Epub ahead of print]