I farmaci orali antinfiammatori non steroidei (FANS) sono ampiamente usati nel trattamento del dolore nella fibromialgia, anche se non sono considerati efficaci.
Per valutare l'efficacia analgesica, la tollerabilità (sospensione a causa di eventi avversi) e la sicurezza (eventi avversi gravi) di questi farmaci per la fibromialgia negli adulti sono state ricercate sperimentazioni randomizzate controllate in CENTRAL, MEDLINE ed Embase a partire dall’inizio al gennaio 2017. Sono state compiute ricerche anche [...]
[...] negli elenchi di riferimento delle recensioni di studi e rassegne e nei registri delle sperimentazioni cliniche online.
Sono state incluse le sperimentazioni randomizzate a doppio cieco della durata di due settimane o più, che comparassero qualsiasi FANS orale con placebo o un altro trattamento attivo per il sollievo del dolore nella fibromialgia, con valutazione soggettiva del dolore da parte del partecipante.
Due ricercatori hanno estratto indipendentemente i dati e valutato la qualità della sperimentazione ed i potenziali errori sistematici. I risultati primari sono stati: i partecipanti con un sollievo sostanziale dal dolore (almeno 50% di riduzione del dolore rispetto alla valutazione iniziale o migliorato moltissimo sulla scala Patient Global Impression of Change - PGIC) o con un moderato sollievo dal dolore (almeno 30% di riduzione del dolore rispetto alla valutazione iniziale oppure molto o moltissimo migliorato sulla scala PGIC), gli eventi avversi gravi e le sospensioni a causa di eventi avversi. I risultati secondari sono stati: gli eventi avversi, gli abbandoni causati dalla mancanza di efficacia e gli esiti correlati a sonno, stanchezza e qualità della vita. Quando era possibile un'analisi aggregata, si sono utilizzati i dati dicotomici per calcolare la differenza di rischio (RD) e la quantità necessaria per ottenere un ulteriore esito favorevole (NNT), utilizzando i metodi standard. La qualità dell’evidenza è stata valutata utilizzando GRADE ed è stata compilata una tabella "Riepilogo dei risultati".
I ricercatori hanno identificato 6 studi randomizzati in doppio cieco, che avevano coinvolto 292 partecipanti con una fibromialgia adeguatamente caratterizzata. L'età media dei partecipanti era tra i 39 ed i 50 anni, e per l'89% fino al 100% erano donne.
L'intensità iniziale del dolore è stata di circa 7/10 su una scala del dolore da 0 a 10, il che indica dolore forte. I FANS testati erano: l’etoricoxib 90 mg al giorno, l’ibuprofene 2400 mg al giorno, il naproxen 1000 mg al giorno ed il tenoxicam 20 mg al giorno. A 146 partecipanti è stato somministrato il FANS e a 146 il placebo. La durata del trattamento nella fase a doppio cieco variava tra le 3 e le 8 settimane. Non tutti gli studi hanno riportato tutti gli esiti presi in considerazione. Le analisi non mostrano una significativa differenza tra FANS e placebo: beneficio sostanziale (riduzione dell'intensità del dolore almeno del 50%) (differenza di rischio (RD) -0,07; (intervallo di confidenza del 95% (IC) da -0,18 a 0,04) 2 studi, 146 partecipanti, beneficio moderato (riduzione dell'intensità del dolore almeno del 30%) (RD 0,44; 95% IC da -0,16 a -0,08) 3 studi, 192 partecipanti; sospensioni a causa di eventi avversi (RD 0,04; 95% IC da -0,02 a 0,09) 4 studi, 230 partecipanti; comparsa di eventi avversi (RD 0,08; 95% IC da -0,03 a 0,19) 4 studi, 230 partecipanti; sospensione per qualsiasi motivo (RD 0,03; 95% IC da -0,07 a 0,14) 3 studi, 192 partecipanti. Non ci sono stati gravi eventi avversi o morti.
Nonostante la maggior parte degli studi avessero misurazioni della qualità della vita, dell’impatto della fibromialgia o di altre risultanze, nessuno fece una relazione sui risultati al di là di dire che non vi era nessuna o scarsa differenza tra i diversi gruppi di trattamento. Tutte le evidenze sono state valutate di qualità molto bassa, il che significa che questa ricerca non fornisce un'indicazione affidabile dell'effetto verosimile. La probabilità che l'effetto possa essere sostanzialmente diverso è molto elevata. Ciò si basa sul piccolo numero degli studi, dei partecipanti e degli eventi, così come su altre carenze nel segnalare la qualità dei singoli studi il che genera possibili rischi di errore sistematico.
C'è solo una modesta quantità di evidenze di scarsa qualità sull'uso dei FANS nella fibromialgia e questa emerge da studi piccoli, in gran parte inadeguati, con potenziali rischi di errori sistematici. Tale errore normalmente porterebbe ad aumentare i benefici apparenti dei FANS, ma nessuno di questi benefici è stato evidenziato. Di conseguenza, i FANS non possono essere considerati utili per il trattamento della fibromialgia.
vai all'abstract: >> Oral nonsteroidal anti-inflammatory drugs for fibromyalgia in adults. Derry S1, Wiffen PJ1, Häuser W2, Mücke M3, Tölle TR4, Bell RF5,6, Moore RA1.