I farmaci anti-infiammatori non steroidei sono ampiamente utilizzati per il trattamento del dolore acuto e cronico, ed il ketorolac trometamina è uno dei analgesici per via parenterale più frequentemente utilizzato nel reparto di emergenza.
I farmaci possono essere comunemente utilizzati a dosaggi superiori alla loro dose tetto analgesica, non producendo alcun incremento del potere analgesico mentre potenzialmente accrescono il rischio di danni.
La ricerca ha valutato l'efficacia analgesica di 3 dosi di ketorolac per via endovenosa nei pazienti del pronto soccorso con dolore acuto.
Uno studio randomizzato, in doppio cieco è stato condotto per confrontare l'efficacia analgesica di 3 differenti dosi di ketorolac per via endovenosa (10, 15 e 30mg) in pazienti di età compresa tra [...]
[...] 18 ed i 65 anni che si erano recati in pronto soccorso con un dolore acuto da moderato a grave, definito da un punteggio numerico della scala di valutazione, maggiore o uguale a 5.
Sono stati esclusi i pazienti con ulcera peptica, emorragia gastrointestinale, insufficienza renale o epatica, allergie a farmaci anti-infiammatori non steroidei, gravidanza o allattamento, pressione arteriosa sistolica inferiore a 90 o superiore a 180mm Hg e con frequenza cardiaca inferiore a 50 o superiore a 150 battiti/min.
La risultanza primaria era la riduzione del dolore a 30 minuti. I punteggi del dolore sono stati registrati al momento 0 e fino a 120 minuti. 0,1mg/kg di morfina endovena è stata somministrata come analgesico addizionale se i soggetti chiedevano un’integrazione di antidolorifico a 30 minuti dal trattamento con il farmaco in studio. Le analisi dei dati di regressione comprendevano un modello misto di regressione ed ANOVA.
Sono stati arruolati 240 soggetti (80 in ciascun gruppo/dose). A 30 minuti, una sostanziale riduzione del dolore è stata dimostrata senza differenze tra i gruppi (95% intervallo di confidenza da 4,5 a 5.7 per il gruppo 10mg, da 4.5 a 5.6 per il gruppo 15mg e da 4,2 a 5.4 per il gruppo 30mg). Al momento 0 i punteggi medi del dolore su una scala di valutazione numerica erano 7.7, 7.5 e 7.8 e miglioravano a 5.1, 5.0 e 4.8, rispettivamente a 30 minuti.
I tassi degli analgesici di supporto erano simili, e non ci sono stati eventi avversi gravi. Gli esiti secondari hanno mostrato tassi simili di effetti avversi per ogni gruppo, tra questi i più comuni erano vertigini, nausea e mal di testa.
Il Ketorolac per via endovenosa ha un’efficacia analgesica simile ai dosaggi di 10, 15 e 30mg, dimostrando che il farmaco per via endovenosa, somministrato alla dose tetto analgesica (10mg), ha fornito un efficace sollievo dal dolore per i pazienti del pronto soccorso con dolore da moderato a grave, senza un aumento degli effetti avversi.