- Dott.ssa Daniela Cattaneo
- cure palliative
- Visite: 3242
Quando i pazienti rifiutano le cura salvavita
Il dottor Andrew N. Wilner, ha recentemente incontrato un problema preoccupante nella sua pratica di neurologo: diversi pazienti che rifiutano le terapie, con costi elevati per la loro salute e per il sistema sanitario. Una di queste situazioni ha coinvolto una considerazione culturale su una particolare terapia che ha addirittura messo in scacco l'etica di come procedere con la sua gestione. Il dottor Wilner ed il dottor Ronald W. Pies, bioetico e professore di psichiatria presso la SUNY Upstate Medical University di Syracuse, hanno recentemente avuto uno scambio di opinioni via email su tali perplessità etiche e su come gestirle nella pratica clinica.
Dr Wilner: Recentemente, abbiamo avuto un paziente nel servizio neurologico ospedaliero i cui desideri hanno creato un problema di gestione molto difficile. Ecco il caso, in cui alcuni dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy del paziente.
Un uomo di 30 anni proveniente dal Camerun ha avuto frequenti ricoveri in questo ospedale per complicazioni dell'AIDS. Ha una tubercolosi polmonare e gastrointestinale, una retinite da citomegalovirus e la toxoplasmosi del sistema nervoso centrale. È debilitato e ha bisogno dell’assistenza della famiglia per le esigenze della vita quotidiana.
Il paziente prende i farmaci appropriati per queste complicanze dell'AIDS. Tuttavia, non è disposto ad assumere la terapia antiretrovirale, perché [...]