La European Association Working for Career, una organizzazione Belga, ha pubblicato un documento informativo destinato ai badanti e agli assistenti famigliari caregiver attivi nell'assistenza. Oltre ad essere un supporto informativo con consigli sulla convivenza quotidiana con i propri assistiti nell'emergenza Covid-19, riporta i contatti degli organismi ufficiali dei propri paesi di provenienza. Sia che vogliano rimanere a fianco del proprio assistito sia che vogliano rientrare in patria suggerisce strategie e attenzioni da seguire.
Offriamo l'accesso al vademecum tradotto nelle principali lingue del mondo oltre che il link al sito ufficiale: https://eurocarers.org/covid-19/
L'impatto psicologico della pandemia del coronavirus 2019 (COVID-19) deve essere riconosciuto accanto ai sintomi fisici per tutte le persone colpite. La teleassistenza, o più specificamente i tele-servizi sanitari per la mente, sono realizzabili in modo pratico e appropriati per il supporto di pazienti, familiari e sanitari durante questa pandemia.
Al 18 marzo 2020, c’erano >198.000 infezioni da COVID-19 registrate a livello globale e 7.900 decessi. Sintomi psicologici relativi al COVID-19 sono già stati osservati a livello di popolazione, compresi l'acquisizione del panico indotto dall'ansia e la paranoia riguardo alla partecipazione a eventi della comunità. Gli studenti, i lavoratori e i turisti a cui è stato impedito l'accesso alle loro istituzioni di formazione, ai luoghi di lavoro, alle abitazioni, rispettivamente, hanno sviluppato sintomi psicologici a causa dello stress, della ridotta autonomia e delle preoccupazioni su reddito, lavoro, sicurezza e così via. I governi cinese, singaporiano e australiano hanno messo in evidenza gli effetti collaterali psicologici del COVID-19 e hanno espresso preoccupazione per gli impatti a lungo termine dell'isolamento e per la paura e il panico nella comunità che potrebbero causare più danni del COVID-19.
In assenza di una cura medica per il COVID-19, la risposta globale è una semplice strategia di salute pubblica, l’isolamento per coloro che sono infetti o a rischio, un ridotto contatto sociale per rallentare la diffusione del virus e una semplice igiene come il lavaggio delle mani per ridurre il rischio di infezione. Anche se l'intervento primario di isolamento può [...]
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